Giungendo ad Andria, ci si trova di fronte ad un paesaggio unico: ulivi a distesa fra l'Adriatico e le colline della Murgia, un mare di ulivi la cui coltivazione è tramandata da una tradizione pluricentenaria. I terreni, calcarei e freschi, esposti al sole, conferiscono all'olio extra vergine che si produce, un profumo ed un gusto straordinari. Ma il territorio è ricco di molteplici meraviglie: le vigne, i mandorli, i ciliegi, i fichi, gli ortaggi.
E poi vi è la Murgia, un'incredibile scrigno di pietra che conserva tesori altrove introvabili: basterebbe percorrere a piedi il suo altopiano ventoso per vivere un'intensa esperienza dell' anima.Vi è il verde in tutte le sue sfumature ed il giallo ed il bruno e vi sono gli odori ed i profumi del timo e del finocchio selvatico, dell' origano e del rosmarino, del lentisco e della lavanda.
Questo è il regno dei muretti a secco in pietra, che corrono per chilometri, delle edicole votive e delle grandi masserie in cui si producono, come un tempo, latticini,formaggi caprini, ricotte e la sublime "burrata".
È questo un universo antico, dove gli spazi si dilatano all' infinito ed il silenzio è profondissimo. In questo mondo di grande suggestione si vive la sensazione del sogno di una terra che c'era una volta, che incredibilmente, nonostante tutto c'è ancora e che il Parco Nazionale dell' Alta Murgia, tenterà di preservare per il futuro.
La città di Andria, offre al visitatore, innumerevoli possibilità nel Borgo Antico e al di fuori di esso: le Chiese dai portali scolpiti (S. Francesco,S. Agostino) e dalle facciate maestose (Cattedrale, S. Nicola); le Laure Basiliane dove Occidente ed Oriente si incontrano ( S. Croce, Madonna dell' Altomare,Madonna dei Miracoli); i Campanili e la Torre dell'Orologio; le viuzze con scenografiche scalinate, archi e con i vicoli più stretti del mondo; il Museo del Confetto e le botteghe artigiane; il percorso federiciano con la Porta di Sant' Andrea, le tombe delle mogli di Federico II in Cattedrale e la mitica, unica e maestosa corona in pietra del Castel del Monte.